martedì 5 novembre 2013

Mario Rapisardi: "l'ideal dei giorni miei" e un omaggio del XXI secolo, la GranCard a Suo nome








Mario Rapisardi: "l'ideal dei giorni miei" e un omaggio del XXI secolo, la GranCard a Suo nome


Io tutto chiuso nella cieca terra

entro un picciolo avello esser non voglio:

seppellite le mie gelide membra,

ma su fuor della fossa al cielo immenso

sorga la fronte mia desiderosa

d'aprica luce. Arder vedrete a notte

per la pianura solitaria e muta

una fiamma inconsunta, a cui daranno

l'aure alimento e nova forza i nembi.

Come ingenue falene al foco ignoto

verran le plebi derelitte, e viva

fede e coscienza di sè stesse e ardore

d'universale carità ne' petti

dissueti accorranno a poco a poco.

Niun sappia delle mutate genti

quale io vissi e chi fui; cadrà ne' gorghi

del tempo il nome mio, su cui maligne

tele d'alto silenzio il vulgo ordisce;

ma l'Ideal de' giorni miei, la face,

che il mio misero corpo oggi consuma,

splenderà sotto a' firmamenti eterna.

Epigrammi, XIV, da "Empedocle ed altri versi", Catania 1892


Abbiamo visitato, come ogni anno, la tomba di Mario Rapisardi, il Vate dell'italica Poesia nel secolo XIX, il cantore della Giustizia e della Libertà, l'aedo della Natura. Riposa il sonno eterno nella sua Catania, nel cosiddetto viale degli illustri; vicino, Federico De Roberto e, non lunge, Giovanni Verga. Mario sarà lieto di essere ricordato con i versi su riportati. Qui aggiungiamo delle immagini del tumulo, costrùtto in pietra lavica nel 1921, dopo che per ben nove anni (potenza dell'influsso clericale sul cantore impenitente del Lucifero...) il corpo rimase insepolto.

Infine un omaggio recentissimo alla memoria del nostro Poeta, che merita ampia Luce, nell'azzurrità che egli da buon siciliano, sempre cantò: l'associazione "Progetto Sicilia", per l'adozione della moneta complementare Grano, ha voluto stampare una carta di credito elettronica, detta anche GranCard, dimostrativa, a nome di Mario Rapisardi (su nostro suggerimento accolto dall'ideatore, l'amico Pippo Pizzino, che ringraziamo). Egli, il Vate di Catania, merita questo ricordo, che ne perpetua e rende attuale la memoria, stimolandone la conoscenza delle opere poetiche: con le sue parole, potremmo dire che Rapisardi, anche nel 2013 a 101 anni dalla morte, "aspira l'aere dei tempi nuovi.... perché la Giustizia, la Libertà, la Verità, trionfino finalmente nel mondo".
                                                                                                                                         F.Gio

 
(Le foto della tomba di Rapisardi al Cimitero monumentale di Catania sono nostre, scattate il 3 novembre c.a.; la Gran Card è sul sito di Progetto Sicilia, https://www.facebook.com/progettosicilia2013.2017?ref=stream)

Nessun commento:

Posta un commento